Ramo e stella

È il primo gennaio di questo 2019. Questa che sto per scrivere è una pagina della mia, personale, storia di bottega, ma che devo condividere.

Mio caro Mastru,

sul copione c’era scritto che avrei dovuto produrre un video per la fine dell’anno, dove avrei dovuto raccogliere i frame più belli oppure i pezzetti di video più suggestivi. Nulla affatto, non mi andava. Anche perché molti dei più bei video che ho prodotto nel 2018 saranno pubblicati nel 2019.

E così, in questa prima, vera e fredda notte d’inverno, ti scrivo, perché ho una domanda per te e per chi legge. Una domanda per chiunque come me, non prende pace se non nella polvere della propria bottega.

Inizio questo nuovo anno con questo pensiero. Fino a quando il mio lavoro sarà capace di stupirmi io non mi arrenderò, gli darò corda, lo porterò avanti, lo alimenterò. Quando mi annoierà, solo allora, forse seguirò il copione e farò una bella carrellata con tutte le storie e i video che ho impastato.

Ramo-e-stella

Si finisce l’anno dando risposte e si comincia l’anno facendosi domande, spero avvenga, anche per te, anche stavolta.

Ieri sera ho scattato questa foto

 

Guardandola ho trovato una bella domanda per iniziare il nuovo anno: preferisci essere ramo oppure stella?

Star legato alla terra e tendere verso il cielo è la sorte del ramo. Vivere della propria luce ed essere osservata da chi calpesta la terra, è invece la sorte della stella.

Correre il rischio di diventare legna da ardere oppure di essere trasformato in flauto. Correre il rischio di perdersi tra i miliardi di puntini luminosi che ogni notte brillano nel cielo.

Essere parte di un albero che porta frutti e ripara dal sole. Essere parte di un cielo che porta la bellezza negli occhi di chi lo guarda.

In entrambi i casi sei parte di qualcosa che è molto più grande di te.

Ti auguro di essere ramo e stella e di avere una bottega dove star bene per il prossimo anno e per quelli che verranno!